lunedì 28 marzo 2011

Tajine al profumo di mare

Tajine al profumo di mare    (ricetta marocchina) 

Il “tajine” per chi non lo sapesse significa “spezzatino”, oggi propongo una variante col pesce, dato che ormai siamo in primavera e bisogna mangiare leggero!
Invece la tajiniera è il recipiente con cui si cucinano tutti i tajine e non solo, ringrazio di avermene inviato una la ditta TOP GRES, oggi inizio la mia collaborazione con loro.

Ingredienti per 4 persone:

  • 3 branzini medi oppure 1 kg di alici         
  • 5 cucchiai di riso per risotti                    
  • 6 patate medie                                        
  • 6 carote medie
  • 5 cucchiai di prezzemolo tritato
  • 5 cucchiai di coriandolo tritato
  • 1 cucchiaio di aglio tritato
  • 1 cucchiaino di sale circa
  • 1 cucchiaino di cumino                                
  • 1 cucchiaino di paprika
  • 1 cucchiaino di curcuma
  • ½  cucchiaino di pepe
  • 180 g d’ olio d’oliva extr. vergine e di arachidi
  • 100 g di olive rosse, oppure verdi (facoltative)
  • 2 pomodori medi tagliati a rondelle
  • ½ limone tagliato a rondelle
  • ½ limone spremuto
  • ½ cipolla
  • 1 spicchio d’aglio

Procedimento:

Iniziare lavando il pesce, tolgo la testa, la pelle, le lische e lo scheletro, metto la polpa in un passaverdura e la passo.

La lisca centrale la metto in un pentolino con dell’acqua, aggiungo metà cipolla e 1 aglio, salo e faccio bollire, devo ottenere del brodo di pesce.

Cuocio il riso nel brodo di pesce, lo scolo a metà cottura e lascio intiepidire.
Taglio le patate e le carote a rondelle e le cuocio in acqua salata, le scolo a metà cottura, tengo da parte l’acqua di cottura.

In una ciotola mescolo tutte le spezie, aggiungo il prezzemolo ed il coriandolo e l’aglio tritati, aggiungo 3 cucchiai d’acqua e metà quantità d’olio.  Metà di questo composto lo aggiungo al pesce, con il riso che ho messo in un’altra ciotola e  formo delle piccole polpette sferiche grandi un po’ più di un’albicocca.

Prendo la base della tajiniera, vi adagio le patate e le carote con un po’ della loro acqua di cottura, poi le polpette, le olive i pomodori e il limone a rondelle,  il restante miscuglio di spezie, la metà dell’olio rimasta, copro col coperchio e faccio cuocere a fuoco medio basso per 15-20’, ricordandosi di usare lo spargi fiamma, per non rompere la tajiniera di gres porcellanato.

Servo caldo, accompagnando il piatto con dell’insalata mista.

Buon appetito


5 commenti:

  1. che forte la pentola ottima ricetta

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  2. Una ricettina deliziosa, da stampare subito!

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  3. anch'io ho qualcosa per te, quando vuoi passa ^^
    baci

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  4. ciao nanche io sapevo che significasse spezzatino, non si finisce mai di imparare.
    buona serata

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  5. Ciao Giancarla
    questo spezzatino ha l'aria di essere buonissimo.
    Mi sa che proverò a farlo non ho la tajiniera ma penso di sostituirla con un wok con coperchio. Che dici? può andare? Aspetto le tue ricette per il contest
    Un abbraccio

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