Da noi a Rimini la “Piada dei morti” è un dolce della tradizione del periodo autunnale, si inizia a prepararlo da ottobre e si continua a mangiarlo anche nel mese di novembre, appunto il mese dei “morti”.
Ingredienti (lievitino):
· 135 g di farina manitoba oppure farina”0”
· 10 g di lievito di birra
· 75 g di acqua tiepida o latte
· 2 cucchiaini di zucchero
Procedimento 1:
Amalgamo tutti gli ingredienti e lascio lievitare per 30-60 minuti
Ingredienti:
- 400 g di farina Manitoba o farina "0" (oppure miscela le due farine: 150 grammi di manitoba e 250 grammi di farina "0" )
- 75 g di zucchero
- 80 -100 g di latte intero fresco (dipende dalla farina usata)
- 20 g di vino Cagnina (vino dolce novello) o di Saba (mosto cotto)
- 2 uova
- 2 cucchiaini di semi di anice
- 2 grossi pizzichi di sale
- 50 - 60 g di olio di semi
- 100 g di uva sultanina
Per la decorazione:
· 50 g di gherigli di noci
· 50 g di mandorle
· 30 g di pinoli
Glassatura:
- Miele millefiori sciolto, oppure 4 cucchiai di zucchero a velo e acqua
Preparazione impasto:
In una ciotola verso la farina, aggiungo il latte tiepido un po’ alla volta, ma non tutto, perché dipende dalla farina utilizzata e tutti gli ingredienti tranne l’uvetta ed amalgamo fino a quando si staccherà dalle pareti della ciotola.
Metto l’impasto sulla spianatoia e vi unisco il lievitino, amalgamo tutto bene, l’impasto risulterà un po’ appiccicoso e morbido.
Aggiungo l‘uvetta precedentemente lavata e ammorbidita nell’acqua, impasto ancora.
Metto il panetto in una ciotola e lo copro con della pellicola trasparente, lascio lievitare per almeno 3 ore.
Divido l’impasto in 2, lo stendo con le mani nelle teglie tonde già coperte con carta-forno, guarnisco con la frutta secca, premendo leggermente sulla pasta, poi spennello con l’uovo e lascio ancora lievitare per altre 3 ore.
Inforno a 180°, forno statico, per 20-25 minuti, fino a quando le piade avranno un colore dorato, controllo che le piade siano ben cotte anche sotto, altrimenti le rigiro e le cuocio per 5 minuti.
Appena tolte le teglie dal forno, spennello col miele sciolto in un pentolino, oppure, con lo zucchero a velo e acqua, inforno per 1 minuto.
Le piade sono pronte, le lascio raffreddare.
Consiglio: Questo dolce è buono in qualsiasi momento sia a fine pasto, con un buon bicchiere di Cagnina, che alla mattina a colazione.
La ricetta l'ho trovata girovagando sulla blog sfera, purtroppo non ricordo il nome del blog!
Ciao Giancarla, anch'io la facevo proprio così. Poi, anche se già buonissima, l'ho aggiornata un po'. E' proprio un dolce delizioso!
RispondiElimina2 suggerimenti: se vuoi usa il lievito madre secco che si trova nei negozi bio.
Il lievitino prova a farlo la sera prima, mettendo la metà del lievito di birra o madre (5 grammi). Lascia lievitare dentro il forno spento coprendo con la pelicola trasparente.